lunedì 16 maggio 2011

tI poRtEro' A bALLarE




" [...] raccontarti ogni mio vizio segreto
poi voglio portarti dove non esiste divieto
e le emozioni che senti creano vortici immensi
e la spirale ovale dei sensi se pensi
di prendermi così... "
( spirale ovale - articolo 31 )


e dove mi porti a ballare? dove voglio io. in un posto dove ci siamo solo noi. dove conto io e basta. voglio ballare. come sempre. come ho sempre fatto. senza tregua. senza pensieri. senza problemi. senza pensare che qualcosa non và... senza per forza dover fare così, co là, di qua e di là. perchè sono sempre nel vortice... come tanto tempo fa, ti ricordi? vorrei saper dire tutto quello che penso, sempre. vorrei saper domandare tutto quello che mi passa per la testa. vorrei avere risposte. ma non facendo le domande è un po' difficile. vorrei raccontare ogni mio vizio segreto, ogni mio segreto, tutto quello che sto vivendo ora e che non sai. vorrei che non ci fosse divieto. perchè io sono così. e lo sono sempre stata. piena di voglia di fare... di vivere... di ascoltare... di apprezzare. essere come non sono a volte, voglia di essere diversa magari, in certi frangenti si. saper sorridere solo quando c'è la voglia di farlo. non sempre. sarebbe bello. ma io in effetti sono così... come mi vedi tu. come tutti quanti vedono o credono di vedere e capire dai miei ricci che saltano. come quando salgo su una sedia coi tacchi e non mi interessa se il mio microfono non và più. e in quel momento vorrei sotterrarmi perchè tutti mi stanno guardando... e sto parlando... e rido... e mi si vedono le calze quando tento di salire su quella sedia... e magari il vestito non mi calza a pennello. o forse i capelli sono bassi. e cosa penserà mai la gente di una così? cosa si potrà pensare? che sta bene. che si diverte. che lo fa da una vita. che non ci pensa nemmeno. che le piace stare là sopra. si. ovvio. animando serate... giornate... pomeriggi. animando tutti... tutto. tutto quello che riesco a vedere da là sopra è un regalo grande. tutto quello che riesco a fare da là è sempre un'immensa soddisfazione. tutto quello che sento dentro, in quel momento preciso, resta dentro. e qualche volta esce. esce con qualche lacrima nascosta. con qualche momento di riflessione poco tranquillo. scappando verso una stanza in cui spero non ci sia nessuno. camminando a passi svelti sperando di non incontrare sguardo alcuno. e ogni tanto qualche occhio lo incrocio... ed è un vortice che mi trascina. ma è solo un momento. quando mi ripiglio è stato solo un brutto sogno. io non cedo mai. non cado. non sono caduta da quella sedia... e non cadrò. scendo con eleganza e continuo a fare quello che ho sempre fatto. gli occhi sono lucidi solo perchè metto il collirio. e se vado in bagno è solo per incipriarmi il naso. tanto io sono felice. e non c'è niente che può turbarmi. felice. come sempre....






post sconnesso. sul serio. parto da una canzone e arrivo a parlare di tutt'altro. sarà perchè ogni lunedì è un lunedì diverso. ogni weekend porta con sè qualcosa di nuovo. sarà perchè c'è stato un ritorno tanto pensato... e basta un caffè. un abbraccio. un cappello messicano da mettere nella porta del frigo. del mio frigo. come il mio orologio nuovo. per la mia casa nuova... i chiodi el il martello ce li ho. mi manca solo la casa. ma non è un problema.
ti voglio bene amore mio.


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