venerdì 22 marzo 2013

stessi post.. stesse canzoni... R I P E T O .

 " [...] Io voglio che ci ridi in questo posto
perché qui le stelle contano
e l'erba è solamente una parte del prurito
che tu hai, che io ho. "
il campo delle lucciole - ligabue

credo di averla già postata questa canzone, ma quando riesumo cd in macchina non c'è niente da fare, è sempre così difficile sfuggire da pensieri e altro...
 
il sole. il calduccio. occhiali da sole. io. in macchina.
 
è sempre stato uno dei miei passatempi preferiti. facili da coltivare. io in macchina a cantare. a pensare. a fare discorsi che poi non ho mai avuto realmente il coraggio di fare. si perchè è in macchina che dò il meglio di me stessa. spiego tutto. per filo e per segno. dico tutto. e poi quanto canto... bhè, non ce n'è per nessuno. canto a squarciagola. qualche volta dò uno sguardo in giro e spero sempre nessuno mi veda.
canto. canto perchè è sempre stato un mio enorme sfogo. piango tanto con certe canzoni. fino a pochi anni fa io piangevo solo in macchina... e rigorosamente da sola. mettevo la canzone più malinconica o più ricca di ricordi e souvenir e partivo...
giravo in macchina. da sola. di notte. ed era bellissimo. ora sono limitata. perchè non è più come prima. al weekend non sono in macchina mia... e mi manca. mi manca un sacco. era uno spazio tutto mio. solo ed esclusivamente mio. io e i miei pensieri. io e i miei cd. io e le mie foto mentali. i miei discorsi. i miei ragionamenti.
 
...qui le stelle contano e io voglio che ci ridi in questo posto.
lo voglio anche io sai. lo voglio tanto. e qualche volta rido di gusto. qualche altra mi obbligo a farlo... ma non è come quando ti esce quella risata fragorosa con le lacrime dagli occhi. no, no. non è così.
...stesa su un carpo d'erba. quella che sa profumo di estate. di vacanze. di tempo libero. di cielo azzurro. di fieno. di campi. di spazi. di nuvole a forma di panna.


" Sei troppo bella e tu lo sai
intorno al fuoco tu lo sai
che quando balli mi tormenti l'anima
tu balli scalza e guardi lui
quando non guarda guardi lui e mi sorridi ... "
miraggi - antonello venditti
 
 
intorno al fuoco. me lo immagino. di nuovo.
 
riesumo post e cd.
 
riesumo quella stessa voglia di piedi scalzi attorno al fuoco e sguardi che si incrociano. è tutto abbastanza strano da spiegare. tutto strano... come sempre.
 
dondolo nel mio solito filo di lana. e io sono il solito elefante. che canta e balla là sopra. fischiettando. piangendo. ridendo. dipende....
 
filo invisibile.
 

Nessun commento: