lunedì 13 luglio 2009

La nostra vittoria!


...e quando la sfera oltrepassa quella linea e la mano non la ferma, un po' già la senti persa. e credi che non serva a niente stare lì a guardare ma speri che lì dentro quel sintetico verde qualcuno cambi le cose. e sai che le possibilità ci sono. ma non ci credi. ma fai credere il contrario. crediamoci. e poi ti viene data una possibilità ma non la sfrutti. e la perdi. e c'è chi quella possibilità non la vuole, ma vuole stare a guardare lo spettacolo da seduto; e c'è chi spera di entrare subito; c'è chi chiede di uscire; c'è chi cerca uno sguardo; c'è chi corre e ce la mette tutta sempre; c'è chi scivola; chi chiede un elastico; chi non guarda nessuno; chi abbassa la testa; chi la tiene alta; chi si arrabbia...
è come quando finisce la festa e hai passato più tempo a prepararla, a pensarci, ad immaginarla, che non a viverla effettivamente. è come quando a nascondino ti trovano subito e tu pensavi che il tuo posto fosse quasi infallibile. è come quando...
l'importante è esserci stati. nel bene e nel male. aver condiviso la gioia e "la meno gioia". aver letto la speranza in qualche occhio fisso nel verde. aver capito che conta essere una squadra. conta essere uniti. tutti. conta capire che qualcuno ci credeva e vedere effettivamente quel credo. vederlo fisicamente ogni partita ,che sia con la pioggia o con il sole. che sia vinta o che sia persa.
alla fine qualcuno sussurra che l'importante è partecipare. ovvio. ma si partecipa per arrivare. da qualche parte. e se si arriva alla fine, quella fine... ben venga. ma il nostro traguardo per ora è questo. e l'abbiamo tagliato a testa alta. ne sono convinta.
tu pensi di no? allora non hai capito quasi niente...

1 commento:

Gino ha detto...

Sto groppo che no va zo.....però serve a capire dove si sbaglia. Il male è che me toca spetare n'altro anno....