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...una domenica in ospedale. dentro quell'Ospedale. dentro all'Ospedale che cerca ogni giorno di salvare un piccolino, di rendere la vita più facile a qualcuno. l'Ospedale che ormai è casetta anche di Sofi. per lei è sempre una gita. come andare in campeggio. come essere in vacanza. ci sono giochi, ci sono spazi, ci sono stanze colorate, ci sono scuole, ci sono maestre, ci sono dottori che sorridono, infermiere che ridono & tanti amici. amici piccolini piccolini che stanno in una mano. amici più grandi che però non sanno camminare come te. non sanno parlare come te. magari non sanno nemmeno l'italiano. c'è chi sta meglio di te e anche chi sta peggio. c'è chi non puo' muoversi dalla propria stanza e chi scorazza per i corridoi. c'è chi piange. c'è chi non piange nemmeno più. e la sera passano i clown ed è sempre festa. ogni sera. e c'è chi dona il suo tempo per stare con questi piccolini, chi suona la chitarra e fa cantare tutti. chi dipinge, chi fa i ritratti, chi crea meravigliosi giochi. e ogni volta... ogni volta per me è un gran macello. mi sento inutile. vorrei dedicare il mio tempo a loro. a lei. stare lì.
e quando esci da quelle porte automatiche e ritorni a casa la sensazione che provi è inspiegabile. basta poco per ritrovare la forza di andare avanti. basta poco per capire che bisogna crederci. che la speranza non deve svanire. mai. bastano loro a farti capire che i problemi non esistono. che la vita và vissuta. tutta. in ogni momento. assaporare ogni cosa. gustare. annusare. respirare l'essenza della vita. e capire che è un dono grande. ogni giorno lo è. e ogni giorno è vita. con gli alti , coi bassi, con le cose belle e quelle meno belle. ma ogni giorno è frutto di un progetto. ogni giorno ci è regalato. nulla è dovuto. e sta a noi mantenerlo. sfruttarlo. usarlo. farlo nostro. e farlo bene. perchè per loro anche l'ospedale è vita. anche una carrozzina. una flebo. una medicina. è vita. è dono. è GRAZIE!
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...per te. per sempre.
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